IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

   VISTA  la  legge  15  marzo  1997,  n. 59, e successive modifiche,
recante  "Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti
alle  regioni  ed  agli  enti  locali  per  la riforma della pubblica
amministrazione e per la semplificazione amministrativa";
   VISTO  il  decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive
modifiche, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi
dello Stato alle regioni ed agli enti locali in attuazione del capo I
della legge 15 marzo 1997, n. 59";
   VISTO,  in  particolare,  l'articolo 10 del decreto legislativo 31
marzo  1998,  n.  112,  che  prevede:  "Con le modalita' previste dai
rispettivi  statuti  si  provvede a trasferire alle regioni a statuto
speciale  e alle province autonome di Trento e Bolzano, in quanto non
siano  gia'  attribuite,  le  funzioni  ed  i  compiti  conferiti dal
presente decreto legislativo alle regioni a statuto ordinario";
   VISTO  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
ottobre  2000  recante  "Individuazione  dei  beni  e  delle  risorse
finanziarie,  umane,  strumentali  e organizzative da trasferire alle
regioni  ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite
dal  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  112,  in  materia di
viabilita'";
   VISTO l'accordo quadro generale sancito, ai sensi dell'articolo 9,
comma  2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281,
e  dell'articolo  7  del  decreto  legislativo 31 marzo 1998, n. 112,
dalla  Conferenza  unificata  il 22 aprile 1999, come successivamente
modificato ed integrato;
   CONSIDERATI  i risultati dell'istruttoria, concordemente raggiunti
in  sede  tecnica tra Governo, regioni ed enti locali, sulla base dei
criteri   definiti  dall'accordo  quadro  generale,  in  merito  alla
ripartizione delle risorse individuate per l'esercizio delle funzioni
in materia di viabilita';
   ACQUISITO,  in  data  3  agosto  2000,  il parere della Conferenza
permanente  per  i  rapporti  tra  lo Stato, le regioni e le province
autonome  di Trento e Bolzano unificata, ai sensi dell'articolo 8 del
decreto  legislativo 28 agosto 1997, n. 281, con la Conferenza Stato,
citta' ed autonomie locali;
   SENTITA  l'Unione  Italiana  delle Camere di commercio, industria,
artigianato e agricoltura;
   SENTITE le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
   ACQUISITO,  in  data  17 ottobre 2000, il parere della Commissione
parlamentare   consultiva  in  ordine  all'attuazione  della  riforma
amministrativa,  istituita  ai sensi dell'art. 5 della legge 15 marzo
1997, n. 59 e successive modificazioni;
   VISTO  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8
maggio  2000  recante delega al Ministro per la funzione pubblica per
il  coordinamento  delle  attivita' inerenti l'attuazione della legge
n.59 del 1997;
   SENTITI il Ministro dei lavori pubblici il Ministro delle finanze,
il  Ministro  della  funzione  pubblica,  il  Ministro per gli affari
regionali,   il   Ministro   del   tesoro,   del   bilancio  e  della
programmazione economica ed il Ministro dell'interno;

                              Decreta:

                               Art. 1
                         (Ambito operativo)

   1.  Il  presente decreto provvede alla ripartizione tra le regioni
dei   beni   e   delle   risorse  finanziane,  umane,  strumentali  e
organizzative per l'esercizio delle funzioni e dei compiti in materia
di  viabilita',  individuate con decreto del Presidente del Consiglio
dei  Ministri  del 12 ottobre 2000 recante "Individuazione dei beni e
delle  risorse  finanziarie,  umane,  strumentali  e organizzative da
trasferire  alle  regioni  e  agli  enti locali per l'esercizio delle
funzioni  amministrative  conferite  dal decreto legislativo 31 marzo
1998, n. 112, in materia di viabilita'.